Castellammare. Di Martino al vetriolo sui “5 Stelle”: “Atteggiamento fascista”
Il vicesindaco accusa i “grillini” sulle ipotesi di gestione delle Terme di Stabia
22-03-2017 | di Marco De Rosa

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“I grillini hanno gettato la maschera. Hanno una idea assistenzialista e antiquata delle Terme, fatta di gestioni pubbliche, sperperi e parassitismo”. E’ l’accusa al vetriolo che lancia Andrea Di Martino, vicesindaco del comune di Castellammare di Stabia, in merito alle ipotesi di gestione delle Terme di Stabia.
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“Per gli esponenti del Movimento Cinque Stelle – ha continuato Di Martino - non va bene la Scabec, non vanno bene i privati, la loro proposta è un insano assistenzialismo i cui costi ricadrebbero solo ed esclusivamente sui cittadini. Mi auguro che nel consiglio comunale di domani, correggano il loro atteggiamento ‘fascista’ e anti-democratico di blocco del consiglio”.
Un consiglio comunale, previsto per la mattinata del 23 marzo, che si preannuncia infuocato: “Se il Comune – ha concluso il vicesindaco - dovesse malauguratamente perdere i sei milioni e mezzo di euro a causa del loro atteggiamento provvederò a segnalare le loro responsabilità alla Corte dei Conti. I costi della cattiva politica non possono ricadere sui cittadini”.
