Castellammare di Stabia. Colazione a scuola: così si riscopre la sana alimentazione
Meno fretta, rispetto per se stessi e per l’ambiente: circa 150 alunni coinvolti nel progetto “Cominciamo bene” sull’educazione alimentare
16-03-2016 | di Marco De Rosa

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E’ partito questa mattina, mercoledì 16 marzo 2016, il progetto "Cominciamo bene..." che vede coinvolti gli alunni delle classi IV dei plessi di scuola Primaria, "San Marco" e "San Giovanni Bosco" a Castellammare di stabia.
Due volte a settimana, i piccoli studenti del 3° Circolo faranno colazione in classe grazie al latte "Bio" offerto dal marchio Granarolo, ed i biscotti offerti dal biscottificio "Riccardi" di Castellammare di Stabia. Quasi 150 alunni delle 7 classi di quarta elementare che saranno coinvolti fino al prossimo 22 aprile, al fine di riscoprire il gusto di una sana colazione.
Gli alunni faranno colazione a scuola il martedì ed il venerdì. Tra aprile e maggio, invece, toccherà ad altri 150 alunni delle classi quinte, sempre con colazione due volte a settimana a scuola. Il latte arriverà fresco la mattina e sarà immediatamente distribuito agli alunni.
Soddisfatto il dirigente scolastico del 3° Circolo Didattico Cinzia Vicinanza: “Crediamo che un sano stile di vita, rispettoso di sé e dell’ambiente sia l’ideale per collocare, all’interno di quest’idea il progetto ‘Cominciamo bene’ che prevede, per tutti gli alunni delle classi quarte dell’intero Istituto, succursale compresa, una sana ed equilibrata colazione a scuola. La nostra Scuola è molto sensibile verso tematiche delicate ed importanti come l’ambiente e la sana alimentazione, lo sport, la conoscenza ed il rispetto del territorio”.
Latte biologico con biscotti artigianali da gustare tutti insieme, con i propri compagni di classe e le proprie maestre. Un’iniziativa fortemente voluta dalla docente Maria Terracciano, coordinatrice del progetto, e dalle sue colleghe. “Troppo spesso – continua Cinzia Vicinanza - la fretta o la noia spingono i nostri bambini a saltare il pasto più importante della giornata, la colazione appunto, oppure a sostituirla con cibi poco genuini, industriali, che poco o nulla hanno a che fare con l’alimentazione sana. Un progetto necessario per smentire, o quantomeno combattere, i dati che vogliono la Campania con il tasso più alto tasso di obesità infantile”.
Ecco allora la natura del progetto: riscoprire il gusto di dedicare tempo a se stessi, allo stare insieme, allo scegliere cibi semplici, naturali e genuini. Per un mese, due volte a settimana si farà colazione a scuola. E a seguire, anche gli alunni delle quinte faranno lo stesso. Il progetto si è potuto realizzare grazie alla gentile collaborazione e sensibilità di alcuni sponsor come GIDAL, Granarolo e La Bottega di Nonna Vittoria a Gragnano, Il biscottificio Riccardi – antica azienda stabiese leader nella produzione di biscotti artigianali e di qualità - e DRA Service per la pubblicità.
Sulla stessa linea si colloca il progetto “CastellAMARE, una città da riscoprire e rivalutare”, coordinato dalla maestra Anna di Capua. Nei giorni scorsi, infatti, grazie alla preziosa collaborazione del dottore Giovanni Spagnuolo, i bambini hanno preso parte a delle lezioni/conferenze sul tema dell’educazione alimentare e hanno fatto merenda insieme con fette biscottate e marmellate biologiche a km 0. Il tutto preceduto da numerosi interventi, in aula e fuori dalle aule, di esperti dell’associazione Pro-Natura che con grande professionalità hanno affiancato le docenti nel delicato lavoro di sensibilizzazione degli alunni verso la conoscenza ed il rispetto della natura e verso la propria città.
“I nostri piccoli alunni – conclude Cinzia Vicinanza - saranno i futuri cittadini del domani, stabiesi, italiani ed europei. E chissà che la nostra povera Stabiae non sia salvata proprio da loro. Noi tutti del Terzo Circolo, genitori compresi, ci crediamo ed è per questo che investiamo nel loro futuro”.
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