E' stata la figlia 17enne ad avvertire i carabinieri che il padre stava picchiando, per l'ennesima volta, la moglie: l'uomo, un 43enne, è stato arrestato nella serata di giovedì 7 agosto a Castellammare di Stabia, mentre, saputo dell'arrivo dei militari, stava cercando di allontanarsi.

L'uomo è finito in manette con l'accusa di maltrattamenti in famiglia, minacce e lesioni personali mentre la donna - che ha denunciato altri episodi di violenza - è stata trasferita nell'ospedale San Leonardo. Per la vittima una prognosi di 10 giorni per diverse escoriazioni al braccio.

All'arrivo delle forze dell'ordine l'uomo si è giustificato dicendo che se ne stava andando dopo avere litigato con la consorte che gli aveva lanciato il cellulare dalla finestra. Ma la storia non era andata proprio così. A smentire il 43enne è la cognata 56enne dell'uomo, sorella della vittima, con il messaggio eloquente ricevuto dalla nipote: "Corri che papà sta picchiando mamma".

I militari decidono di fermare il 43enne e di vederci chiaro e dagli approfondimenti investigativi emerge che la 56enne, entrata in casa grazie alla nipote, ha visto la propria sorella sul divano mentre il marito, sopra di lei, le stringeva le mani al collo. La vittima - ha 49 anni - riesce a scappare e chiede aiuto dal balcone. L'uomo tenta di strappare il telefono dalle mani della propria figlia ma la 17enne si rinchiude in camera e contatta il 112. Il 43enne, intimorito dall'imminente arrivo dei carabinieri, scende di casa per allontanarsi ma la gazzella è arrivata in tempo.
 

Sondaggio


Risultati


						

Puoi ricevere le notizie de loStrillone.tv direttamente su Whats App. Memorizza il numero 334.919.32.78 e inviaci il messaggio "OK Notizie"