Una maxi rissa di famiglia, sono intervenuti per questo motivo i carabinieri stabiesi: per placare un diverbio scoppiato fra cinque persone. All’arrivo dei militari si stavano addirittura prendendo a calci e pugni, anche se a detta degli investigatori, il tutto per futili motivi.

In manette sono finiti: Matteo Martire, di 39 anni, il fratello Gennaro, di 36 anni, la sorella Maria, di 40 anni, il suocero Ciro Avella, di 57 anni, e suo fratello Pasquale, di 57 anni, tutti del luogo. Al culmine del litigio i cinque si erano spostati nei pressi delle loro abitazioni, dove i carabinieri li hanno bloccati.

Per tutti i medici hanno riscontrato lesioni guaribili in sette giorni. Intanto sono in attesa del processo con rito direttissimo.

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