A passeggio in villa comunale, off limits per evitare assembramenti, e senza mascherina. Una coppia di negazionisti è stata multata ieri sera a Castellammare dai vigili urbani . I due, fermati dalla polizia in zona vietata non si sono fatti prendere di sorpresa. Appena bloccati hanno tirato fuori  articoli della Costituzione, decreti e leggi per rivendicare il proprio diritto alla libertà.

Una contestazione alle norme anti contagio a Castellammare, città con 100 contagi al giorno. Argomentazioni che hanno lasciato basiti i vigili. Scattata ovviamente la multa di 400 euro a testa per la doppia trasgressione. Accanto all'assenza di mascherina, c'è il divieto di passeggiare in villa dopo le ore 18. Un 45enne stabiese e una 44enne di Santa Maria Capua Vetere, tra l'altro in gita fuori provincia in violazione delle ordinanze regionali, hanno motivato la loro scelta di non indossare la mascherina, mettendo in mostra un foglio in cui erano trascritti alcuni articoli della Costituzione che, a loro avviso, giustificherebbero il loro comportamento.

“I Dpcm non hanno alcun valore. Capito perché la mascherina non è un obbligo?” si legge sul loro improvvisato manuale che cita persino l’art. 85 del Tulps e ancora citano il divieto di “comparire mascherati in luogo pubblico”. Rimesso in tasca il vademecum dei negazionisti, in mano alla coppia è rimasto un verbale da 800 euro.

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