Cinquecento accessi paganti in poco più di 10 giorni per il parco idropinico di Antiche Terme a Castellammare di Stabia.

Numeri incoraggianti quelli illustrati dal sindaco Antonio Pannullo e dal consigliere regionale Alfonso Longobardi, che a distanza di poche settimane dalla storica riapertura del complesso termale hanno voluto tracciare un primo bilancio dell’attività svolta e ricostruire tutto l’iter burocratico che è stato necessario per raggiungere questo primo traguardo.

Ma ora l’amministrazione Pannullo guarda già oltre ed in particolar modo alla pubblicazione del bando per l’assegnazione definitiva della gestione delle terme, oggi affidata agli ex lavoratori.

La start up, così definita dallo stesso primo cittadino, si concluderà il prossimo 8 novembre, fino ad allora si potrà accedere alle Terme dalle ore 7 del mattino per la mescita pubblica, che dura fino alle 8. Poi si paga il biglietto di ingresso, che è di 4 euro per i residenti ed è lievemente maggiorato per chi non abita nella cittadina stabiese.

Le Antiche Terme, celebri per le numerose fonti termali con straordinarie proprietà curative, tra cui l'acqua sulfurea, l'acqua ferrata e l'acqua della Madonna rappresentano uno degli asset fondamentali per il rilancio della città. 

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