Martedì scorso, il 49enne Mario Buono, è arrivato all'ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia lamentando forti dolori all'addome. Il Pronto Soccorso del nosocomio stabiese era però stato temporaneamente chiuso per un caso di Covid. Una volta rientrata l'emergenza il personale medico ha poi visitato l'uomo, ma è ormai troppo tardi: Mario era già entrato in arresto cardiaco, inutili i tentativi di rianimarlo. 

Dopo la denuncia della famiglia del 49enne, la Procura della Repubblica di Torre Annunziata ha deciso di aprire un'inchiesta per fare luce sulla vicenda. La cartella clinica è stata sequestrata, e la salma, invece, è stata trasferita in obitorio e resta a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.

Disposto l'esame autoptico sul corpo del 49enne per avere conferma sulla causa della morte. Le indagini condotte dagli inquierenti serviranno a chiarire se Mario Buono sia stato vittima di negligenza. Saranno analizzate nei dettagli le ultime ore di vita dell'uomo trascorse al nosocomio per capire se ci siano stati dei ritardi e se, soprattutto, l'uomo poteva essere salvato. 

L'evento ha gettato nello sconforto i cittadini stabiesi, che si stringono intorno alla famiglia del 49enne, benvoluto e stimato da tutti. Mario lascia moglie e figli.

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