"No alle ammucchiate. Al Pd ci avvicineremo soltantose ci sarà un'aria nuova". Ha le idee chiare Antonio Sanges, ex assessore ai lavori pubblici ed ex consigliere comunale, fedelissimo a Cuomo, eletto fra le fila della lista Stabia in progress. Lista che, proprio in questi giorni, sta riassemblandosi ed osservando l'evolversi delle formazioni politiche cittadine. "Siamo concettualmente lontani dal centro destra - spiega Sanges - e da Sel.

Il nostro primo riferimento è il Pd ma, nonostante venga sbandierata una ritrovata compattezza, io non vedo un partito unito. Noi - precisa - non vogliamo supportare un partito qualora dovesse presentarsi, al suo interno, lacerato". Qualora il partito democratico non dovesse convincere nei programmi e negli uomini, la lista Stabia in progress potrebbe sia avvicinarsi al centro oppure esprimere un proprio candidato. "Vogliamo comporre una lista competitiva - dichiara Sanges - e sposare un rilancio credibile per Castellammare. Per questo - aggiunge - io diffido ancora dal Pd in quanto i 600 iscritti in due giorni, la richiesta di celebrare il congresso cittadino possono soltanto essere una facciata per mascherare le idee e i desideri delle varie anime che alimentano il partito".

Paolo Accardi


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