Castellammare. Torneranno a vedere grazie a un gesto d'amore: donatore salva la vista dopo la morte
Al San Leonardo il prelievo di cornee da un paziente deceduto in Rianimazione
12-05-2025 | di Redazione

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Due persone torneranno a vedere grazie al dono generoso di un uomo di 45 anni di Sorrento, deceduto nella notte tra sabato e domenica scorsi nel reparto di rianimazione dell’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia.
A prendere la difficile ma nobile decisione di donare le cornee sono stati i familiari, supportati dallo staff medico e dagli specialisti del reparto di Rianimazione, diretto dalla dottoressa Maria José Sucre. L’uomo, affetto da una patologia cardiaca, è stato assistito fino all’ultimo dagli operatori del nosocomio stabiese.
"Si tratta del primo caso in cui viene effettuata una donazione di cornee da parte di un paziente appena deceduto", spiega la dottoressa Sucre, responsabile dell’Anestesia, Rianimazione e Terapia Antalgica dell’ospedale. "Questa possibilità, estesa oggi a tutti i reparti di degenza — dalla cardiologia alla neurologia, dalla medicina alla chirurgia — apre scenari importanti per la cura di pazienti affetti da gravi patologie oculari".
Il prelievo è stato eseguito dall’equipe guidata dal dottor Marco Verolino, primario di Oculistica del San Leonardo. Le cornee saranno poi inviate alla Banca degli Occhi regionale, che gestisce la distribuzione per i pazienti in lista d’attesa.
Determinante è stato anche il ruolo della direzione strategica dell’ASL Napoli 3 Sud: il direttore generale Giuseppe Russo ha sottolineato l’importanza di rendere operativa nel più breve tempo possibile questa nuova modalità di donazione, frutto di un lavoro sinergico con la Rete trapiantologica ed emotrasfusionale della Regione Campania.
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