E' svolta nella "pista" messicana dell'inchiesta sul caso Angela Celentano, la bimba scomparsa il 10 agosto '96 sul Monte Faito, a Vico Equense. La foto diffusa in rete nel 2010, che diede origine alla "pista" sudamericana, non era infatti nè della piccola Angela, nè della sedicente Celeste Ruiz, ma di un'altra donna: messicana, residente in Francia e che ha 12 anni in più di quanti oggi ne avrebbe Angela Celentano.

Decisivo, per svelare il mistero della foto diffusa via mail da un indirizzo di posta elettronica, il test del Dna cui la giovane donna si è sottoposta nei giorni scorsi. Gli esami, come sottolineato dal procuratore della repubblica di Torre Annunziata, Alessandro Pennasilico, hanno "definitivamente escluso che la giovane possa essere Angela Celentano".  

L'inchiesta, coordinata inoltre dall'aggiunto Pierpaolo Filippelli e dal pm della procura oplontina, Sergio Raimondi, continua. "Anche con la ricostruzione della vicenda in altri filoni investigativi". Filoni che la Procura di Torre Annunziata tiene aperti nella speranza di ritrovare Angela Celentano a 20 anni dalla sua scomparsa.

  

 

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