Raid armato all’interno del Conad di via Ripuaria a Pompei, mamma e bimba di quattro anni ostaggio dei rapinatori. Alle 21.40 di ieri quattro malviventi fanno irruzione all’interno del supermercato. Indossano tute e hanno il volto coperto dai caschi integrali. In quel momento il papà della piccola sta pagando la spesa. Sua figlia è seduta nel carrello ed è insieme alla mamma. Sembrava una qualunque giornata di agosto e invece, dopo pochi secondi, inizia l’incubo. Uno dei banditi punta la pistola addosso alla madre e alla sua bambina.

Entrano in azione e seminano il panico tra dipendenti e clienti. Prima strappano la cassa dal bancone e poi con calci e pugni si avventano su quella automatica per rubare il resto dell’incasso. Il malvivente che aveva sotto tiro mamma e figlia decide di lasciarle andare e di trattenere il padre. Compiuto il colpo in pochi minuti, sono fuggiti via con il bottino. Sul posto sono arrivati i carabinieri del nucleo radiomobile di Torre Annunziata.

Determinante per l'attività investigativa l’analisi del sistema di videosorveglianza del supermercato per identificare i quattro banditi. Intanto, scatta l'emergenza sicurezza a Pompei, presa d’assalto dalla criminalità. Una situazione al limite che ha allarmato anche il sindaco Lo Sapio e le forze politiche della città mariana. Per contrastare il fenomeno Italia Viva propone l’istituzione di una “Commissione speciale per la Sicurezza urbana” finalizzata proprio alla prevenzione e al controllo in materia di sicurezza pubblica. Inoltre, dopo l’aumento dei raid armati, massima priorità al potenziamento della videosorveglianza. Nei giorni scorsi si sono verificati raffiche di furti in centro e una rapina ad un centro scommesse. Uno scenario piuttosto inquietante che vede la città della fede e del turismo bersaglio della criminalità.

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