Torre Annunziata può contare su tante eccellenze nello sport. Sono tanti gli esponenti oplontini, nelle varie discipline che portano in alto il nome della città in giro per il mondo.

ATTESA PER IRMA TESTA. L’atleta più rappresentativa è di sicuro Irma Testa. La boxeur, cresciuta nella Boxe Vesuviana dei maestri Lucio e Biagio Zurlo, è ormai vicina al torneo di qualificazione per le Olimpiadi di Tokyo. La kermesse si terrà alla Copper Boxe Arena di Londra dal 13 al 24 marzo. Irma Testa sarà chiamata a bissare l’impresa di quattro anni fa, quando, staccando il pass per Rio, entrò nella storia come prima pugile italiana a partecipare a un’Olimpiade. Dopo l’amarezza brasiliana l’atleta delle Fiamme Oro è tornata in auge più che mai. Spicca il primo grande successo, in campo senior, con la conquista del campionato europeo, durante lo scorso agosto, nella categoria 54 kg. Irma Testa ha così raccolto l’eredità di altri grandi del mondo dei guantoni torresi come Pasquale Perna e Pietro Aurino, tanto per citarne alcuni. Ma dietro di lei sta crescendo la stella di Michele Baldassi, oltre a quella di Marzia Russo.

CIRO DEI RECORD. Poi c’è Ciro Immobile, che sta registrando la sua migliore stagione della carriera con la maglia della Lazio. Con i suoi gol ha finora trascinato i biancocelesti nella lotta scudetto, ma non ha per nulla intenzione di fermarsi. Attualmente il suo bottino in campionato è di 26 gol, ma l’attaccante di Torre Annunziata punta dritto al record di 36 di Gonzalo Higuain ai tempi del Napoli. Successivamente si preparerà per l’Europeo con la Nazionale di Roberto Mancini. Immobile sarà di sicuro uno degli uomini di maggiore spicco per gli azzurri, che puntano a sorprendere sempre di più. E’in un momento di difficoltà, ma ha dimostrato di aver meritato la massima serie anche Alfredo Donnarumma. L’attaccante del Brescia sta patendo il momento di crisi delle Rondinelle, ma non va dimenticato che è stato il capocannoniere dell’ultima serie B. Per ultimo, menzione d’onore per Francesco Scarpa, che a 40 anni si sta confermando come un calciatore ancora capace di fare la differenza in Lega Pro con la casacca della sua Paganese.

ARBITRI TOP. E’ in ascesa la carriera di Marco Guida. Cresciuto nella sezione di Torre Annunziata si sta dimostrando come uno dei migliori fischietti in campo nazionale ed europeo. E’ stato assistente al var nella finale di Europa League, e quest’anno ha anche diretto egregiamente la sfida di Champions League Tottenham-Stella Rossa. Guida ha così seguito le orme del grande Virginio Quartuccio. Inoltre si sta facendo notare anche il guardalinee Oreste Muto, già da qualche anno in B e designato qualche volta anche al piano di sopra. Tra le promesse stanno emergendo, invece, Giuseppe Manzo e Marco Russo.

UN QUARTUCCIO NEL BASKET. E’ il figlio del sopracitato Virginio, ma lui al posto del calcio ha scelto la pallacanestro. Cresciuto nel Centro Basket Torre Annunziata, Renato Quartuccio è oramai un giocatore esperto della terza serie di basket. Dopo aver girovagato tra Valesia, Cassino, Montecatini e Latina, quest’anno sta disputando una grande stagione con il Blukart Basket Etruria San Miniato, in serie B. Attualmente la sua compagine è prima in classifica, con due punti di vantaggio sulla seconda, e parteciperà alle prossima coppa di Lega di categoria. Anche tra le donne c’è da menzionare la giovanissima Roberta Di Martino, classe 2002, che ha iniziato a giocare nel BaskeTorre, la quale ha collezionato già una panchina in serie A1 con Battipaglia.

LE ARTI MARZIALI. Torre Annunziata ha risposto presente anche nelle arti marziali, e in particolar modo nel taekwondo. Fondamentale il lavoro della New Health Club, presieduta dal maestro Francesco Del Prete e magistralmente guidata dal gm Francesco Cirillo. Uno degli astri nascenti è di sicuro Roberto Longobardi, che tra le altre cose è uno studente del liceo sportivo Pitagora-Croce. C’è anche da registrare il grande percorso di Angelo Giacobelli, Rocco Raia e Davide Iacomino, che hanno conquistato due ori e un argento al torneo di Manchester in Inghilterra. Vittoria in campo internazionale anche per la karateka 17enne Teresa Esposito, dell’asd Arcobaleno di Rovgliano. La giovane, cintura nera nella categoria juniores, si è assicurata il grandino più alto nel Made Wkf, che si è tenuto lo scorso agosto a Basilea in Svizzera.