Siamo alla settima giornata di campionato, stasera l'incontro tra CMO Fiamma Torrese e l'attuale capolista, la Sicom Prestasi di Santa Teresa di Riva (ME), si preannunciava come una bellissima gara di festa, aggregazione e sport, ma così non è stato.
Il campo di gara della CMO Fiamma Torrese, la squadra, la Dirigenza ed il caloroso pubblico sono noti nell'ambiente pallavolistico per la loro correttezza e serietà. 
La passione che tutte queste persone hanno per questo bellissimo sport mal si coniuga con atteggiamenti violenti e provocatori e pertanto condanna qualsiasi atto che superi i limiti del sano agonismo.
Allo stesso tempo mai, prima d'ora, abbiamo dovuto rendere conto di risse scoppiate sugli spalti.
Evitare di enfatizzare l'evento, probabilmente, è la cura più efficace ed anche se ricette definitive per non assistere più a tali spettacoli non crediamo esistano sappiamo, per certo, che esiste l'educazione.
La gara di stasera ha visto nei primi due set una CMO Fiamma Torrese straripante contro una formazione di altissimo livello, costruita per il salto di categoria, ma nella rimanente parte di gara il gioco e le idee delle oplontine hanno perso tutta la verve e l'efficacia mostrata.
Le siciliane hanno quindi riaperto la partita vincendo terzo e quarto parziale ed aggiudicandosi anche la fetta più grande della torta conquistando per 15 a 9 il tie-breack.
Nel primo set la Fiamma inizia bene ma si fa raggiungere sul 3 pari e poi sul pari 8, ancora un piccolo vantaggio delle ospiti che tentano di allungare ma poi è solo Fiamma, che ingrana la quarta e si porta avanti con decisione fino al 13 a 10, costringendo l'allenatore siciliano ad interrompere il gioco. SI torna in campo ma la musica non sembra cambiare, ancora le oplontine avanti fino al 15 a 10 e nuovo time out della panchina ospite.
La formazione siciliana, nonostante l'impegno, questa sera non riesce ad interrompere il gioco delle padrone di casa che si aggiudicano il primo parziale per 25 a 20.
Scena invertita nel secondo set, la Sicom parte bene ma si fa raggiungere dalle Torresi sul 3 pari che poi allungano, grazie ad un gioco ben costruito il tabellone segna 9 a 5 in favore delle campane. La panchina avversaria chiede time out, ma sempre Fiamma al rientro in campo che si porta sul 17 a 12 ed obbliga al secondo time out le ospiti.
Poco è lo spazio per il gioco avversario e la CMO Fiamma Torrese chiude anche il secondo set con il punteggio di 25 a 19. 
Si passa al terzo set, la reazione delle siciliane non si fa attendere ed il loro gioco diventa sempre più incisivo e produttivo. Le ospiti iniziano a condurre il parziale ma vengono raggiunte dalle ragazze di coach Salerno sul pari 8, dopo questo tentativo di riprendere il gioco in mano le ragazze della CMO Fiamma Torrese si spengono e non mostrano più quel gioco che aveva infiammato il pubblico sugli spalti.
Sul 12 a 8 per le ospiti coach Salerno cerca di scuotere le sue atlete con un tempo discrezionale, ma non cambia molto, sul 16 a 8 sempre per le siciliane, secondo time out richiesto dalla panchina campana che non riesce ad arginare il gioco avversario. Le ospiti riaprono la partita conquistando il terzo set per 25 a 14.
Inizia male anche il quarto set per le padrone di casa, sotto per 4 a 0 coach Salerno chiama tempo. La lavata di testa alle sue atlete non sembra produrre effetti e sul risultato di 8 a 1 per le siciliane, la panchina di casa spende il suo secondo tempo.
La partita è di quelle difficili ed impegnative ma le oplontine rimangono in scia e cercano di mettere pressione alle avversarie spingendosi fino al 12 a 15, conseguente richiesta di time out siciliano che interrompe il tentativo di rimonta concludendo a suo favore anche questo quarto set con il risultato di 25 a 17.
Anche il quinto ed ultimo set inizia a favore delle ospiti. Sul punteggio di 1 a 4, Adelaide Salerno ferma il gioco ma le oplontine rimangono inchiodate ad 1 mentre le siciliane portano a 7 il loro punteggio e nuovamente la panchina campana chiede un time out.
Molto timido il tentativo di rientrare in partita per la CMO Fiamma Torrese, anche se sul punteggio di 8 a 13 è la volta della panchina siciliana di interrompere il gioco con un tempo tecnico per spezzare il gioco delle padrone di casa ed organizzare lo sprint finale che arriva sul punteggio di 15 a 9 in favore della Sicom Prestasi.
“Avevamo la partita in pugno – dichiara Adelaide Salerno – dopo due set perfetti non mi sarei mai aspettata un finale del genere, abbiamo peccato in determinazione nelle fasi culminanti della gara. Sicuramente il punto conquistato è utile in ottica classifica specie se conquistato contro una formazione molto forte come quella di stasera. Per quanto riguarda la rissa non ho parole per definire la cosa, per noi è una situazione paradossale che non ci appartiene e non fa parte del nostro modo di intendere questo sport. Ora subito la testa a sabato, ci aspetta una trasferta difficile ad Aprilia e tanto lavoro in palestra.”

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