Cmo. Il comitato lavoratori irrompe in consiglio: “Basta promesse, assumetevi le responsabilità”
Lungo intervento degli ex dipendenti del centro medico che poi abbandonano aula. Nel mirino il sindaco Ascione
26-10-2018 | di Redazione
VERSIONE ACCESSIBILE DELL'ARTICOLO
“Non vogliamo ascoltare ancora le solite promesse inutili, vogliamo che l’amministrazione comunale di Torre Annunziata faccia i fatti e ammetta le proprie responsabilità”.
Con queste parole il comitato lavoratori del Cmo ha abbandonato l’aula consiliare dopo l’intervento del portavoce Emmanuele Sindona. Si è discusso di tutta la vicenda legata alla medicina nucleare del centro medico polispecialistico di Torre Annunziata e in particolare della sentenza del Tar di giovedì 25 ottobre con cui si sospende la procedura di acquisizione a patrimonio comunale della sede in questione.
Il presidente Rocco Manzo, in accordo unanime, al termine della seduta ha convocato una conferenza dei capigruppo per discutere di alcune iniziative riguardanti il Cmo. Nel corso dei 18 minuti di intervento il comitato lavoratori ha incolpato l’amministrazione Ascione “di non aver avuto a cuore il destino degli ormai ex dipendenti e della città di Torre Annunziata”, per poi abbandonare l’aula alla fine dell’intervento.
Questa la reazione di Maria Teresa De Martino, consigliera di opposizione. “Forse i dipendenti hanno sbagliato, perché andandosene dall'aula hanno messo l'amministrazione in posizione molto comoda, ovvero in quella di non rispondere. Hanno sbagliato ma io oggi chiedo al sindaco che parla di crescita e sviluppo quando non si riesce a trovare una soluzione per il destino dei lavoratori. A me brucia: se gli ex dipendenti non vogliono ascoltare risposte, le voglio ascoltare io”.
Ha poi proseguito Ciro Alfieri. “Trattandosi di emergenza sociale si possono superare certi regolamenti. Se si è fatta concezione negativa del governo cittadino, è perché l’amministrazione non ha saputo dare seguito alle promesse fatte. L'Utc e i dirigenti devono dare risposte agli ex dipendenti Cmo. Ben venga una discussione in consiglio ma credo che la questione debba essere affrontata negli uffici comunali, non in un’aula consiliare”.
Sondaggio
Risultati
Puoi ricevere le notizie de loStrillone.tv direttamente su Whats App. Memorizza il numero 334.919.32.78 e inviaci il messaggio "OK Notizie"