“Vogliamo risposte che attendiamo da quasi due mesi”. E' quanto chiedono una delegazione di lavoratori del Cmo che sono stati ricevuti nella sede comunale di via Provinciale Schiti, dal sindaco di Torre Annunziata Vincenzo Ascione.

Una lunga chiacchierata, durante la quale i dipendenti del centro medico hanno chiesto al Sindaco risposte in merito al parere di fattibilità sul trasferimento della medicina nucleare. 

“E’ stato nominato anche un avvocato di supporto per accelerare la questione – ha spiegato uno dei lavoratori – ma finora nessuno si è pronunciato. E intanto noi siamo in mezzo a una strada”.

Infatti, da oggi 69 dipendenti hanno cessato il rapporto di lavoro con il CMO: “Non c'è nessun accordo che può far pensare che siamo felici per noi lavoratori è semplicemente un lutto, tutto ciò nell’indifferenza totale dell'amministrazione comunale e della maggior parte dei cittadini di Torre Annunziata” - fanno sapere i dipendenti.

Il primo cittadino, conclusa la prima parte dell'incontro con i dipendenti, è stato a colloquio con il Segretario Generale del Comune di Torre Annunziata, per avere maggiori dettagli in merito a tempi e modalità relativi al parare di fattibilità che aprirebbe, secondo i dipendenti, un nuovo spiraglio in questa vicenda.

+++ seguono aggiornamenti +++

Sondaggio


Risultati


						

Puoi ricevere le notizie de loStrillone.tv direttamente su Whats App. Memorizza il numero 334.919.32.78 e inviaci il messaggio "OK Notizie"

Cmo. l'ira dei lavoratori e la risposta di ascione

le parole di Telese

l'incontro sindaco - lavoratori

l'accordo azienda - lavoratori

i risultati della consultazione

la consultazione interna

trasferimento Cmo: la risposta di ascione

l'incontro con De Luca

l'ipotesi della nuova sede