TORRE ANNUNZIATA. E’ finita agli arresti domiciliari Teresa De Lorenzi, la 38enne con precedenti di via Cavour al rione “Carminiello”, arrestata tre giorni fa dai carabinieri del nucleo operativo di Torre Annunziata (agli ordini del comandante Andrea Rapone) con l’accusa di detenzione a fini di spaccio di droga. La donna nascondeva nel mobiletto della sua cucina un panetto di hashish da 70 grammi e 30 grammi di cocaina. A tradirla soprattutto il vano tentativo di disfarsi della “coca”, gettata via maldestramente dalla finestra della sua abitazione.

“Fu il mio collega a trovarla sotto al portone. La droga, quella sera, volo giù per 7 metri”: questa la ricostruzione fornita a processo da uno dei due militari che sabato sera stanò la presunta “lady pusher” di via Cavour. Retroscena che ha convinto il giudice monocratico del Tribunale di Torre Annunziata, Mariaconcetta Criscuolo, a spedire Teresa De Lorenzi agli arresti domiciliari. La difesa della 38enne, rappresentata dall’avvocato Luciano Bonzani, ha preannunciato richiesta di giudizio in abbreviato e una perizia che chiarisca l’esatta dinamica del “volo” della cocaina. Droga inoltre dalla “incontrovertibile purezza”, almeno per gli esiti delle prime indagini svolte dagli inquirenti.


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