Colpo ai Gionta. Il prefetto Michele Di Bari: 'Lo Stato è presente, la camorra non è imbattibile'
Il plauso all'operazione condotta dai carabinieri
15-07-2025 | di Redazione

VERSIONE ACCESSIBILE DELL'ARTICOLO
"Voglio innanzitutto esprimere il mio plauso ai carabinieri del Comando provinciale di Napoli che, coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia guidata dal procuratore Nicola Gratteri, questa mattina hanno arrestato, a Torre Annunziata, numerosi presunti affiliati al clan Gionta”. Così il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha commentato il maxi blitz scattato all’alba nella città oplontina.
Un’operazione ad alto impatto, frutto di mesi di indagini approfondite, che ha portato all’arresto di diversi soggetti ritenuti vicini alla storica cosca attiva sul territorio. “Un blitz che è il frutto di un lungo lavoro investigativo condotto per mesi – ha sottolineato il prefetto –. Sacrifici che sono ripagati innanzitutto dalla soddisfazione dei cittadini e degli imprenditori onesti”.
Torre Annunziata. Scacco al clan Gionta: tutti i nomi dell'operazione
Decimato il clan egemone della città. I carabinieri sulle tracce di due persone ancora latitanti
Nel suo intervento, Di Bari ha evidenziato il costante impegno delle istituzioni nella lotta alla criminalità organizzata: “La squadra dello Stato è da anni impegnata, nel territorio della provincia di Napoli come altrove, per sconfiggere la camorra, che non è imbattibile”.
Il prefetto ha poi rivolto un messaggio diretto ai giovani, esortandoli a credere nella legalità: “Non ci fermeremo. Andremo avanti sempre con lo stesso impegno, soprattutto per dire innanzitutto ai giovani che delinquere non conviene mai. La Giustizia arriva sempre puntuale”.
L’operazione rappresenta un ulteriore colpo alla rete criminale nel territorio vesuviano, confermando la determinazione dello Stato nel contrasto alla camorra.
Sondaggio
Risultati
