Ha fatto fuoco contro Antonio Morione per ucciderlo. E’ stato questo uno dei particolari emersi nel corso dei rilievi balistici all’esterno della pescheria di via Giovanni della Rocca a Boscoreale, dove il commerciante ittico di Torre Annunziata è stato ammazzato la scorsa antivigilia di Natale.

Ieri mattina sono state svolte delle operazioni per ricostruire l’esatta traiettoria del proiettile, che ha raggiunto il volto di Morione. Secondo le prime ricostruzioni il suo assassino non era distante, a conferma del fatto che non voleva solo intimidirlo.

Una ricostruzione che rende ancora più agghiacciante l’omicidio del 41enne. Nelle ultime ore stanno proseguendo le indagini dei carabinieri, coordinate dalla procura di Torre Annunziata. Assieme al capo Nunzio Fragliasso, è stato costruito un minipool di magistrati formato da Giuliana Moccia e Andreana Ambrosino.

Ancora non si è stretta del tutto la morsa degli inquirenti sui colpevoli. Complice non solo l’omertà, ma anche l’assenza di un circuito di videosorveglianza a Bsocoreale.

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Il funerale

Il saluto alla pescheria