Aula tirata a lucido, posti assegnati, al piano sottostante il pianterreno della palazzina del Centro direzionale di Napoli che ospita il Consiglio Regionale della Campania.

Manca davvero poco alla partenza ufficiale della decima Legislatura del Consiglio Regionale della Campania. La prima seduta è stata convocata per lunedì 29 giugno alle ore 10,00 all’Isola F13. I punti all’ordine del giorno dell’assemblea indetta dal consigliere ‘anziano’, Rosa D’Amelio eletta nel Pd, sono quattro, ovvero presa d’atto della proclamazione degli eletti; elezione del presidente del Consiglio regionale; elezione dei componenti dell’Ufficio di presidenza; esposizione del programma di governo da parte del presidente della giunta e discussione.

Per la prima volta, si incontreranno i 50 consiglieri eletti. Trenta per la maggioranza di centrosinistra (15 del Partito Democratico, 4 della lista De Luca presidente, 3 di Campania libera, 2 di Centro democratico-Scelta civica, 2 di Unione di centro, 1 per Campania in rete, 1 per il Partito socialista, 1 per Davvero Verdi, 1 per Italia dei valori), che ha sostenuto il neo governatore Vincenzo De Luca, venti per l’opposizione 13 consiglieri di centrodestra (8 di Forza Italia, 2 della Lista Caldoro presidente, 2 di Fratelli d’Italia e 1 per il Nuovo Centrodestra-Area popolare) che hanno sostenuto l’uscente presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, e 7 del Movimento Cinque Stelle guidati da Valeria Ciarambino, candidata alla guida di Santa Lucia. Già disposta la nuova pianta dell’aula consiliare così come comunicato dall’Ufficio Stampa del Consiglio regionale.

La prima fila, guardando dalla presidenza del Consiglio e dai banchi della Giunta, c’è Fratelli d’Italia con Luciano Passariello e Alberico Gambino, Pasquale Sommese di Ncd-Ap e i due eletti di Lista Caldoro Presidente con Carmine Mocerino e Massimo Grimaldi. In seconda fila con un consigliere del M5s Michele Cammarano e tutto il gruppo di Forza Italia composto da Stefano Caldoro , Armando Cesaro (eletto capogruppo), Michele Schiano di Visconti, Maria Grazia Di Scala, Ermanno Russo, Flora Beneduce, Gianpiero Zinzi, Monica Paolino Aliberti. In terza fila formata dai restanti sei consiglieri pentastellati Valeria Ciarambino, Luigi Cirillo, Tommaso Malerba, Gennaro Saiello, Vincenzo Viglione e Maria Muscarà. In quarta fila, prima i due dell’Udc, Maria Ricchiuti e Maurizio Petracca, poi i due eletti di Scelta Civica-Centro Democratico, Giovanni Zannini e Vincenzo Alaia.

Il Pd disposto su due file, la quarta e la quinta con Mario Casillo (capogruppo), Lello Topo, Nicola Marrazzo, Enza Amato, Gianluca Daniele, Loredana Raia, Bruna Fiola, Antonio Marciano, Gennaro Oliviero, Stefano Graziano, Franco Picarone, Tommaso Amabile, Mino Mortaruolo, Rosetta D’Amelio e Antonella Ciaramella. Campania Libera seduta in quinta e sesta fila con Luigi Bosco e Nello Fiore, mentre Tommaso Casillo siede nella sesta, insieme a Enzo Maraio del Partito Socialista Italiano, Francesco Emilio Borrelli dei Davvero-Verdi, Franco Moxedano di Idv e Alfonfo Piscitelli di Campania in rete.

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