Definisce la legge delega sul florovivaismo un provvedimento "molto importante", rimarcando la "grande attenzione" che è stata riservata al settore. A conversare con la Dire è Vincenzo Malafronte, presidente del Consorzio Produttori Florovivaisti Campani e presidente Coldiretti della sezione di Castellammare di Stabia (Napoli).

"Finalmente - spiega - un risultato è stato portato a casa grazie anche all'intervento delle varie associazioni di categoria e dei consorzi come quello che presiedo, le cui istanze hanno trovato accoglimento". Il settore è "fondamentale" per il Paese tutto e, in particolare, per la Campania, "che è leader in Italia del fiore reciso e, dopo gli olandesi, è la regione europea che ne produce di più, con più di 400 varietà di fiori diversi", afferma Malafronte.

Proviene dal territorio ragionale, secondo i dati appresi dalla Dire tramite il consorzio, il 24% di fiori recisi prodotti sull'intero territorio nazionale. Il florovivaismo impiega oltre 20mila addetti diretti, a cui aggiungere l'indotto, per un totale di 1200 aziende campane e un fatturato da mezzo miliardo di euro.

"Il florovivaismo - ricorda Malafronte - in Campania ha numeri rilevantissimi, basti pensare che la stragrande maggioranza dei fiori che vediamo a Sanremo, o il green carpet del Festival, viene prodotta in Campania. I nostri fioristi sono delle vere eccellenze, e tanti giovani si affacciano al nostro settore".

Sondaggio


Risultati


						

Puoi ricevere le notizie de loStrillone.tv direttamente su Whats App. Memorizza il numero 334.919.32.78 e inviaci il messaggio "OK Notizie"