Il 22 marzo del 2014 è una data che i tifosi del Savoia non dimenticano tanto facilmente. Oltre 7mila persone invasero il Giraud per assistere alla partita contro la Battipagliese, in quel momento guidata dall’attuale allenatore dei bianchi Gigi Squillante.

Gara praticamente senza storia, con i bianchi che a metà primo tempo erano già 4-0 grazie ai gol di Scarpa, Tiscione e alla doppietta di un Carotenuto in serata di grazia. Nella ripresa Longo firmò il pokerissimo, con Olcese che su rigore realizzò la rete della bandiera.

Una notte completamente da dimenticare per Gigi Squillante, che all’uscita dal campo fu salutato anche da uno sfottò della curva. Nell’occasione il tecnico rispose in maniera simpatica facendo da direttore d’orchestra.

Ora a oltre 4 anni di distanza spera di poter riscrivere la storia. Il prossimo sabato sera a Torre Annunziata arriva la corazzata Cerignola.

Di quel 22 marzo tra i bianchi è rimasto solo Del Sorbo, che fu il migliore in campo anche senza andare a segno.

Sarà di sicuro un Savoia diverso rispetto a quello dell’era Luce, ma finora il team oplontino non ha mai demeritato, se si esclude la sconfitta di Picerno.

La spinta del Giraud, tra tre giorni sarà fondamentale per smuovere la classifica e far tornare il sorriso in un ambiente, che ha bisogno di guardare al futuro con ottimismo. Particolare sarà anche la serata di Squilante, che cercherà di uscire dal campo sicuramente con un altro stato d'animo. E chissà cancellare per sempre quella (per lui) maledetta notte.

Foto Nunzio Iovene Il Cigno @rt

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