“L’obiettivo principale è divertici”. Lo ripete come un mantra, quasi ad esorcizzare il momento, Luca Romano e gli altri calciatori del Real Rovigliano che domani sera, 16 marzo, sognano l’impresa nel ritorno di semifinale di Coppa Campania.

Quella che ormai, per i noti fatti legati al Savoia, è diventata la prima squadra di Torre Annunziata sfiderà il Chieve di Giffoni Valle Piana, dopo la sconfitta all’andata per 2 a 1. Fin dal primo minuto i giovani oplontini dovranno affrontare la partita determinati a vincere nel campo amico del ‘Parlati-Leopardi’ a Torre del Greco.

“L’emozione è tanta ma dobbiamo viverla con i piedi per terra”. Lo dice prima a se stesso e poi ai calciatori il presidente Giovanni Maia, consapevole che la vittoria li porterà alla sfida per la coppa regionale con la vincente tra l’Atletico Benevento ed il San Gennarello. Quest’ultima, così come il Rovigliano, sconfitta all’andata con lo stesso risultato. “Sono i ragazzi i protagonisti di questo momento – continua il numero uno della squadra – Un gruppo che, amici anche e soprattutto fuori dal campo, stanno facendo tanti sacrifici nonostante i loro lavori e le famiglie”.

Il Real Rovigliano, manco a dirlo, è nato nella frazione periferica di Torre Annunziata. Due anni fa è stato rilevato il titolo da un gruppo di imprenditori tra cui anche Felice Alfieri, attuale amministratore delegato della società. Attualmente milita in seconda categoria al girone F, al quinto posto, in piena zona playoff, a soli 4 punti dalla terza in classifica.

(Foto Nunzio Iovene - Il Cigno Art)

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