Coronavirus. Allo Spallanzani la sperimentazione del vaccino italiano
Oggi il primo volontario. Il direttore Vaia: "La speranza è averlo a disposizione per la primavera 2021"
24-08-2020 | di Redazione

VERSIONE ACCESSIBILE DELL'ARTICOLO
"A noi interessa che il vaccino sia efficace. Se tutto avviene nei tempi programmati il nostro auspicio è che sia prodotto in primavera".
Lo ha detto il direttore sanitario dello Spallanzani Francesco Vaia in occasione dell'avvio della sperimentazione nell'istituto del vaccino sull'uomo.
"Il primo volontario a cui stamattina è stata inoculata la dose di vaccino verrà tenuto in osservazione per 4 ore da una equipe poi tornerà a casa e verrà monitorato per 12 settimane - ha spiegato Vaia -. Mercoledì proseguiremo con altri due volontari e così a seguire tutti gli altri fino a 24 settimane. Poi se tutto andrà bene ci saranno la seconda e la terza fase di sperimentazione che probabilmente faremo in un paese dell'America Latina dove il virus è in crescita".
Coronavirus. Al via la sperimentazione del vaccino Covid-19 sull’uomo
Vaia (Spallanzani): “Se esito positivo, nel 2021 si procederà a somministrazione in larga scala”
Vaia ha spiegato che molti volontari hanno detto che intendono "devolvere il rimborso spese previsto alla ricerca".
Sondaggio
Risultati
