Coronavirus. Altri quattro estubati al Cotugno curati con il Tocilizumab
A riferirlo è l'infettivologo Montesarchio, che ha avviato il trattamento con il collega Ascierto
23-03-2020 | di Redazione
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Sale a quattro i numeri degli estubati al Cotugno, dopo essere stati tratti con il Tocilizumab. A renderlo noto è stato Vincenzo Montesarchio, infettivologo dell’ospedale di Napoli, che ha dato il via alla cura assieme al collega Paolo Ascierto del Pascale.
“I quattro erano tutti in terapia intensiva covid19 al Monaldi - spiega Montesarchio - e hanno reagito molto bene al farmaco, migliorando nettamente in pochi giorni". Uno dei 4 pazienti ha solo 27 anni, è del 1993 ed era in terapia intensiva per la polmonite grave, anche se non aveva altre patologie gravi se non l'asma. Il giovane ha preso il Tocilizumab il 18 marzo e da oggi è solo in ventilazione assistita, in attesa di essere trasferito presto in normale degenza covid19. Gli altri tre estubati sono stati trattati il 19 marzo, e sono i primi tre inseriti nella sperimentazione Aifa sul farmaco su 330 pazienti in Italia. I tre uomini sono rispettivamente del 1963, del 1964 e del 1969 e non sono più in terapia intensiva ma solo in ventilazione assistita in attesa di tornare in degenza”.
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