Coronavirus. Chiuso l'accesso al cratere del Vesuvio
Il presidente dell'Ente Casillo: "Decisione sofferta". Visite ferme anche al Parco Archeologico di Ercolano, al Mav e Pietrarsa
09-03-2020 | di Redazione
VERSIONE ACCESSIBILE DELL'ARTICOLO
Da questa mattina è stato chiuso, fino al 3 aprile, l’accesso anche al cratere del Vesuvio. La decisione è stata presa a causa dell’emergenza da Coronavirus.
A disporre il provvedimento è stato lo stesso Agostino Casillo, presidente dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio. “In ottemperanza all'ultimo decreto coronavirus abbiamo provveduto alla chiusura del Cratere del Vesuvio È stata una decisione sofferta ma motivata alla luce delle disposizioni del decreto in rapporto alle peculiarità del sito e soprattutto agli ingenti flussi turistici che abbiamo in questo periodo dell'anno. Inoltre, stiamo prendendo tutte le precauzioni necessarie anche per la nostra sede. Spero fortemente che la situazione si risolva al più presto e si possa tornare alla normalità. Sono sicuro che con l'impegno di tutti riusciremo a rialzarci e superare questo momento di difficoltà perché #noisiamoilvesuvio".
Autonomia Differenziata, la regione Campania dice sì al referendum abrogativo
Casillo (Pd): "Consiglio regionale più importante degli ultimi 14 anni"
Intanto, restano chiusi i cancelli al Parco archeologico di Ercolano, al Museo archeologico virtuale nell'area mercatale e a Pietrarsa.
Sondaggio
Risultati
Puoi ricevere le notizie de loStrillone.tv direttamente su Whats App. Memorizza il numero 334.919.32.78 e inviaci il messaggio "OK Notizie"