Altri 575 morti ma iniziano a subire una decisa impennata il numero di pazienti guariti.

Lo ha spiegato il delegato alla Protezione Civile Angelo Borrelli nel corso del consueto bollettino delle ore 18.00 sull’emergenza coronavirus in Italia, precisando che dalla prossima settimana ci saranno due conferenze stampa a settimana, il lunedì e il giovedì per fare il punto della situazione.

Al momento in Italia ci sono 106962 positivi, con un incremento di 355 persone rispetto a ieri. Prosegue il calo della pressione sulle strutture ospedaliere con 2812 pazienti in terapia intensiva, 124 pazienti in meno rispetto a ieri.

Sono 25786 i pazienti ricoverati con sintomi (-1107 unità), il dato più basso dal 27 marzo ad oggi mentre la maggior parte delle persone resta in isolamento domiciliare senza sintomi o paucisintomatici (78364 persone, pari al 73 per cento dei positivi).

Il numero dei guariti sale a 42727, 2563 in più rispetto a ieri: si tratta del numero più alto in assoluto dall’inizio dell’emergenza.

I NUMERI IN CAMPANIA. Impennata nel numero di guarigioni anche in Campania: ben 148 quelle registrate ieri, a fronte di 7 decessi. E' quanto emerge dai dati dell'Unità di crisi aggiornati alla mezzanotte di ieri. Il totale dei positivi al coronavirus in Campania è di 3.951 su 43.697 tamponi eseguiti. Le vittime sono 293, i guariti 631 (di cui 457 totalmente guariti e 174 clinicamente guariti). Il maggior numero di casi è sempre nel Napoletano, 2.109 (di cui 826 Napoli città e 1283 Napoli provincia). Seguono le province di Salerno (599), Avellino (423), Caserta (393) e Benevento (164). Altri in fase di verifica Asl: 263.

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