Coronavirus. “Il Rosone” per quarantene e Forze dell’Ordine
La struttura di Boscotrecase che accoglie immigrati apre al supporto logistico. Esposito: “Abbiamo 180 posti”
17-03-2020 | di Marco De Rosa
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Circa 180 posti utili per ospitare persone in quarantena, personale della Protezione Civile e delle Forze dell’Ordine.
Le ha messe a disposizione della Prefettura di Napoli il complesso “Il Rosone” di Boscotrecase. In giorni in cui l’ospedale cittadino è diventato il centro nevralgico del vesuviano per l’emergenza Coronavirus e dopo la proposta del sindaco di Torre Annunziata di destinare l’ex ospedale civile a presidio di primo soccorso, la nuova proposta di un privato per un aiuto concreto di supporto logistico.
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“Lavoriamo con la prefettura ininterrottamente – ha spiegato Massimo Esposito, titolare de “Il Rosone” – e visto che abbiamo strutture accreditate già da tempo, vista l’emergenza attuale, ci è sembrato opportuno mettere a disposizione due strutture”.
Non solo l’albergo, che può contare circa 120 posti, ma anche un’altra struttura adiacente al complesso alberghiero, che può ospitare circa 60 persone. Si tratta quindi di 180 posti, il sui uso verrà deciso dalla Prefettura. “L’esigenza non c’è ancora – ha spiegato Esposito - perché non ho ricevuto comunicazioni. In caso di aggravamento della situazione, però, le strutture ci sono. Al momento attuale non si ha ancora idea di come il numero di contagi possa evolversi”.
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