Coronavirus. Stretta ai furbetti dell’ordinanza: raffica di denunce nel vesuviano
Da San Giuseppe Vesuviano fino a Torre del Greco: controlli serrati dei carabinieri
12-03-2020 | di Redazione
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Non rispettava l’ordinanza di chiusura delle attività di ristorazione a causa dell’emergenza coronavirus.
Denunciato dai carabinieri di San Giuseppe Vesuviano un imprenditore del posto per non aver rispettato la norma governativa. Sei le persone denunciate dagli stessi militari e da quelli della stazione di Ottaviano perché fuori dal comune di residenza senza valido motivo.
Controlli anche a Torre del Greco: denunciato un 42enne di San Giorgio a Cremano, fermato durante un posto di controllo nel comune vesuviano. L’uomo non è stato in grado di fornire una spiegazione plausibile al suo spostamento.
Scacco ai dispositivi di protezione contraffatti: raffica di denunce
Venduti con false autocertificazioni. Sanzioni a San Giorgio, Ercolano, Torre del Greco, Castellammare e Pompei
Le operazioni sono proseguite in tutta la provincia. A Ponticelli, i titolari di un centro scommesse di Via Principe di Napoli sono stati sorpresi in attività nonostante il divieto di apertura. A Villaricca i carabinieri hanno denunciato 3 giovani di Marano perché sorpresi in un comune differente da quello di residenza senza un giustificato motivo.
Sette le persone denunciate a Giugliano: giocavano a calcio in via Colonne, nel parcheggio antistante la metropolitana.
A Monteruscello, all’esterno di un bar regolarmente chiuso, i carabinieri della stazione locale hanno sorpreso 3 persone a giocare a carte. Invitati a compilare la prevista autocertificazione i 3 si sono rifiutati e sono stati così denunciati.
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