Corto Circuito sulle dimissioni del sindaco: “Ancora manovre occulte di chi amministra”
“Tutto si basa sul conteggio dei voti, materia di compravendita delle cariche politiche”
15-04-2018 | di Antonio Tortora
VERSIONE ACCESSIBILE DELL'ARTICOLO
A Boscoreale, prosegue la discussione politica sulle dimissioni di Giuseppe Balzano. Dopo il presidente del consiglio comunale, Antonio Mappa, ad esprimersi è “Corto Circuito”, movimento che, al momento, rappresenta una delle poche alternative alla grande alleanza. “Alla luce delle ‘strane dimissioni’ del Sindaco Giuseppe Balzano giunte a poche settimane dal voto del 10 giugno, - si legge in una nota - CortoCircuito denuncia per l’ennesima volta l’esistenza di manovre occulte da parte di chi dovrebbe avere la responsabilità di amministrare il Comune di Boscoreale nell’interesse di tutti e nella totale trasparenza di fronte ai cittadini”.
Dimissione che, secondo gli esponenti del movimento, avrebbero dovuto essere presentate in altre occasioni precedenti. “Ci aspettavamo – spiegano - le dimissioni di un sindaco in un altro momento: ad esempio, quando la sua maggioranza non è riuscita ad approvare il bilancio di previsione, a fronte di un disavanzo che ammonta ormai a più di 11 milioni di euro. Questa o tante altre motivazioni avrebbero mostrato una presa di coscienza della propria incapacità amministrativa e avrebbero portato giustamente a fare un passo indietro. Basandoci solo sulle motivazioni espresse per le dimissioni, tutto ciò è in secondo piano rispetto ai personalismi che hanno a che vedere con le nuove candidature, con gli accordi presi a puro scopo di calcolo elettorale”.
Elezioni. Gennaro Langella: “Faraone? E’ la continuità della cattiva amministrazione Balzano-Diplomatico”
“Boscoreale sconta un problema gestionale, visto che rispetto al circondario siamo un passo indietro”
Nell’occhio del ciclone, pertanto, finisce il vetusto modus operandi elettorale. “E ormai, - aggiungono - cosa resta di politica in questo paese, se ogni volta, a poche settimane dalle elezioni, tutto si basa sul conteggio dei pacchetti di voti di ciascuno, che diventano materia per la compravendita delle cariche politiche e istituzionali del nostro Comune? Noi di CortoCircuito abbiamo l’orgoglio di esserci mossi per primi a mostrare i fallimenti dell’attuale e della precedente amministrazione, ma rimaniamo ancor di più sgomenti e indignati perché, ancora una volta, invece di porre rimedio alla gravità della situazione sociale ed economica, siamo fermi alle presunzioni individuali e ai tatticismi. Vogliamo proporre alla città un’idea di politica completamente diversa, costruita dalla comunità e basata sulla partecipazione di tutti. Diciamo BASTA! A tutto questo”.
Nel frattempo, dal punto di vista strettamente politico, a Corto Circuito si sono affiancati “Città nuova”, movimento tra i cui esponenti figura la preside del 3° comprensivo Castaldi-Rodari, Teresa Mirone, e Nicola Sergianni, figlio dell’ex sindaco, che aveva già espresso la sua intenzione di partecipare alla tornata elettorale. Potenzialmente, due liste che affiancherebbero il candidato scelto dal movimento.
Sondaggio
Risultati
Puoi ricevere le notizie de loStrillone.tv direttamente su Whats App. Memorizza il numero 334.919.32.78 e inviaci il messaggio "OK Notizie"