Si è svolta oggi a Palazzo Criscuolo, sede municipale di Torre Annunziata, la conferenza stampa di presentazione della quinta edizione del Premio Internazionale del Cortometraggio “CortoDino” in onore di Dino De Laurentiis. E’ stata l’occasione per rendere pubblica l’investitura di presidente onorario del Premio CortoDino al giornalista della Rai e critico cinematografico, Tonino Pinto e per rendere noto che prossimamente, verrà reso omaggio al grande Dino De Laurentiis attraverso l’affissione di una targa alla memoria in via Mazzini 27, il civico in cui il grande produttore è nato e cresciuto.

“Essere presidente onorario per me è una grande gioia – spiega Tonino Pinto – soprattutto per l’amicizia che mi lega alla famiglia De Laurentiis. Su Dino ho realizzato per la Rai un documentario sulla sua vita che ho proiettato presso l’istituto De Chirico del mio amico preside Izzo. Dino nutriva grande entusiasmo per la sua città e ogni volta la raccontava con passione. Perfino l’ultima volta in cui è stato qui, per vedere la strada in cui era cresciuto. Per me cogliere l’occasione di visitare questi luoghi, di fare questo documentario, mi ha fatto sentire l’importanza di questa carica. Ma la ragione più profonda - conclude – è l’affissione della targa in via Mazzini, in modo tale che si possa ricordare di questa città non solo della città degli antichi pastifici ma anche della città in cui è nato il più grande produttore cinematografico italiano che sia mai esistito”.

Sulla stessa lunghezza d’onda anche Filippo Germano, presidente di CortoDino: “Un sogno iniziato quattro anni fa con il consenso di amici. Piano piano questo sogno diventa realtà. Speriamo di poter affiggere la targa nel mese di novembre, magari l’11, giorno in cui è venuto a mancare. In quel periodo cercheremo, di comune accordo con il Cinema Teatro Politeama, di far proiettare alcuni dei film che più hanno contribuito a rendere immortale la figura di De Laurentiis. Ma questo premio rappresenta un ulteriore slancio per i giovani che, attraverso i fondi stanziati da quest’attività, possono farsi largo nel mondo della comunicazione e del cinema".

Nel corso dell'incontro sono state illustrate le iniziative in programma, oltre all’affissione della targa e dell’investitura di presidente onorario di Tonino Pinto, comprese alcune novità inserite in CortoDino, tra cui il progetto “Cortodino Lab”, un laboratorio sperimentale di cinema rivolto ai giovani provenienti dalle famiglie dell’area vesuviana con maggiore disagio sociale, con corsi di recitazione, regia, montaggio e sceneggiatura; strumenti con i quali si è rafforzato il concetto di diffusione e di rete globale. A tal proposito si è espresso anche l’assessore comunale alla cultura a Torre Annunziata, Antonio Irlando: “La rete, così come viene identificata oggi, rappresenta un’opportunità per tutti. Una rete che nel cinema ha avuto il suo baluardo, in quanto è stato esso stesso opportunità per fare rete sebbene si utilizzassero, allora, mezzi artigianali. Ebbene la rete, oggi, rappresenta la continuazione del processo di rinnovamento tecnologico iniziato proprio con il cinema”.

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