Covid-19, contagiate due persone di Torre Annunziata
Si tratta della moglie di un dipendente comunale e un anziano. Il sindaco rilancia l'appello: "Uscite solo se necessario"
16-03-2020 | di Catello Germano

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Primi contagi da coronavirus a Torre Annunziata. Dopo settimane di diffusione nelle città limitrofe, il Covid-19 ha colpito due torresi. Si tratta di un uomo di 82 anni e una donna. La signora, anche se abita a Torre del Greco, è la moglie di un dipendente del comune di Torre Annunziata e madre di un impiegato del Tribunale. La donna è con ogni probabilità legata al focolaio di Torre del Greco: la sorella infatti lavora in una scuola di Torre del Greco.
I risultati dei tamponi arrivati in serata dal Cotugno hanno confermato la presenza del virus in tre pazienti su quattro. Solo uno è risultato negativo. Domani, martedì 17 marzo, in via precauzionale saranno chiusi gli uffici del primo piano del Tribunale e l'accesso alle cancellerie della III sezione civile sarà interdetto: il figlio della donna infatti è impiegato nella Cancelleria, anche se nell'ultima settimana non si è recato al lavoro, mentre il marito della donna mancava dagli uffici comunali da mercoledì della scorsa settimana. "Per quanto riguarda la moglie del dipendente comunale – spiega il sindaco Vincenzo Ascione – il protocollo dell’Asl Napoli 3 Sud esclude il test con il tampone per i familiari della donna contagiata in quanto asintomatici. Stesso discorso per le persone entrate a stretto contatto con il dipendente comunale. I familiari verranno messi in quarantena obbligatoria e monitorati per quattordici giorni. Nel frattempo, poche ore fa, è stata effettuata la sanificazione degli uffici comunali. La situazione è sotto controllo, ma mi preme rinnovare l'appello ai cittadini. Attenetevi scrupolosamente alle misure disposte dal Governo: uscite di casa esclusivamente per comprovate esigenze. Solo in questo modo sarà possibile rallentare la trasmissione del contagio".
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