Covid. De Luca allerta i giovani: “In terapia intensiva a 25 anni”
La speranza del governatore: “Per l’autunno tutti vaccinati”. Ma cresce la preoccupazione: “Guardate le strade, vi sembra una zona rossa?”
01-04-2021 | di Redazione
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In terapia intensiva spesso ci sono giovani di 25 o 30 anni. Dati che hanno spinto il governatore della Campania Vincenzo De Luca a mettere in guarda i ragazzi dai rischi del covid: “Non fate i fenomeni. Solo chi parla con le famiglie che stanno soffrendo per i ragazzi in ospedale sa cosa significa".
I sacrifici per il presidente di Regione finiranno in autunno: "Per quella data abbiamo vaccinato tutti".
De Luca tranquillizza sulla diffusione del contagio in Campania, che domani dovrebbe essere promossa in zona arancione: "I due dati che alla fine misurano il livello dell'epidemia sono questi: il primo è il numero dei decessi, il secondo è il numero delle terapie intensive occupate. Per quel che riguarda la Campania, per un verso e per l'altro, abbiamo una condizione che fa stare fiduciosi, a condizione ovviamente che non perdiamo il senso della responsabilità e della misura".
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Il governatore però se la prende con i continui assembramenti registrati in molte città della Campania: “Mi auguro che ci siano controlli più seri nelle città. Oggi siamo in zona rossa, ma voi ne avete l'impressione? Trovate pattuglie a controllare chi va in giro senza mascherina? Pensiamo - ha detto - di controllare il covid in un Paese abbandonato, io non dico di militarizzare il Paese ma almeno avere pattuglie su lungomari a multare chi è senza mascherina. Dobbiamo essere responsabili, lo dico ai ragazzi, non fate i fenomeni, il covid fa male. Con responsabilità contiamo di uscire dal calvario in tempo brevi”.
Secondo i dati dell'Unità di crisi della Regione Campania, ad oggi sono stati vaccinati con la prima dose 609.518 cittadini. Di questi 251.229 hanno ricevuto la seconda dose. Le somministrazioni effettuate sono state, in totale, 860.747. Dal bollettino quotidiano si evince che il 91,97% degli operatori sanitari ha ricevuto le due dosi del vaccini.
"Ora siamo in condizione di partire con un numero maggiore di dosi. Dobbiamo somministrare oltre 9 milioni di dosi per immunizzare la Regione, su sei milioni di abitanti dobbiamo immunizzarne almeno 4,7 milioni", ha concluso De Luca.
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