Covid. Green pass, Gelmini: “Obbligo è come stop fumo in locali pubblici”
Così il ministro per gli affari regionali e le autonomie: “All'inizio ci fu sollevazione popolare, ora è cosa normale”
16-10-2021 | di Redazione

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"In passato, quando è stato introdotto il divieto di fumo nei locali pubblici ci fu una piccola sollevazione popolare. Ovviamente non era una misura per discriminare i fumatori, ma per tutelare per la salute di tutti. E oggi non fumare al ristorante o al bar è ormai una cosa normale. Sarà così anche con il green pass".
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Lo ha detto il ministro per gli Affari regionali e le autonomie, Mariastella Gelmini, intervenendo al Forum annuale della Fondazione Iniziativa Europa, in corso a Stresa.
"Ieri, dopo la scuola - ha proseguito Gelmini - è stato anche il giorno del ritorno in presenza nella pubblica amministrazione, ritorno fortemente voluto dal ministro Brunetta. È stato un bel segnale, un segnale di normalità e di ripartenza. Sono tornati a lavoro tanti lavoratori, con il green pass. Anche a Palazzo Chigi, per il Consiglio dei ministri, siamo entrati esibendo il certificato verde".
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