“Non ricorderò i vostri volti, ma la dolcezza dei vostri sguardi”. Antonino Cannavale era ricoverato al Covid Hospital Boscotrecase e il 20 marzo, giorno della sua dimissione, ha voluto lasciare un pensiero agli operatori che gli sono stati vicino.

“Ho cercato di essere un buon paziente –ha scritto nella sua lettera commovente- Ma ho dovuto darvi più fastidio di quello che avrei dovuto. Per se in condizioni proibitive lavorate con estrema dedizione e professionalità. Non potrò portare con me i vostri volti, ma la dolcezza e vicinanza dei vostri sguardi. Quelli sì, non li dimenticherò. Buon lavoro e buona vita eroi del nostro tempo”.

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