Marziani non nasconde la rabbia. Non accetta che i medici e gli infermieri del Covid di Boscotrecase abbiano un trattamento da serie b. "Il presidente ha preferito gli ospedali più titolati. Gli chiediamo un segnale. De Luca non ci dimentichi. Nella nostra struttura ci sono medici e infermieri che da mesi dormono in auto o in un box per non contagiare la loro famiglia. Inoltre ci sono 3 milioni di utenti dell'Asl Na 3 Sud che meritano la cura".

Il direttore del Covid di Bosco contesta la corsia preferenziale per cui ci sono 7 ospedali in cui oggi partite le vaccinazioni. "Fanno un terzo o un quarto dei nostri numeri. Ma a noi non importa, noi lo facciamo per i nostri pazienti" continua Marziani. I vaccini dovrebbero arrivare a Bosco il 7 gennaio.

"Noi abbiamo la necessità di tutelare i nostri dipendenti. Accogliamo i pazienti problematici della nostra Asl, ma anche della nostra Regione" spiega amareggiato Marziani. La pensano allo stesso modo tutti nel Covid Hospital: "Con immenso stupore però assistiamo che i nostri operatori sanitari, non sono stati i primi ad essere vaccinati. Ricordiamo, per chi forse se ne fosse dimenticato che non solo siamo la prima struttura Covid Hospital nella Regione Campania ma abbiamo, anche, il più grande numero di pazienti ricoverati.

Vedere che l'Ospedale del Mare ed altri Presidi Ospedalieri, iniziare,  per i propri operatori,  la Campagna di Vaccinazione pur non essendo Covid Hospital dedicati, fa un certo effetto e ci lascia sbigottiti". Poi la richiesta di spiegazioni a De Luca: "Chiediamo, noi operatori sanitari di Boscotrecase, alla nostra Direzione Generale di questa Azienda e al presidente il perche' di questa discriminazione che ha dell'inverosimile".

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