Fine emergenza per il 31 marzo 2022. Lo ha annunciato il sottosegretario alla Salute Andrea Costa che già questa mattina aveva anticipato l’emissione di un provvedimento per abolire l’uso delle mascherine all’aperto in tutta Italia. “L'obiettivo del governo è non prorogare lo stato d’emergenza – ha spiegato -. Confido in questo e credo che sicuramente ci saranno le condizioni".

Una ventata di ottimismo dettata anche dai risultati della campagna vaccinale contro il virus: “Mancano ancora 12-13 milioni di dosi booster – ha continuato Costa -. Se procediamo con questo ritmo in 30-40 giorni è facile pensare che per metà marzo avremmo completato la dose booster a 49 milioni di concittadini. Da lì sicuramente inizierà una nuova fase e così come abbiamo introdotto gradualmente le restrizioni con la gradualità inizieremo l'allentamento delle misure, anche per gli stadi". Proprio in materia di stadi il sottosegretario ha specificato che “sembra difficile non iniziare un percorso di inversione, anche per la capienza degli stadi".

Sul green pass ha infine detto che “è stato molto utile per incentivare la vaccinazione. Dobbiamo tenere presente che dobbiamo somministrare la terza dose che è fondamentale".

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