“Credo faccia molta più paura l’infezione da covid che una possibilità davvero scarsa di un evento avverso dopo il vaccino. Prendiamo l’aspirina per curare un mal di testa, senza conoscerne i rischi. Poi non ci rendiamo conto di come il vaccino sia la strada maestra per uscire dalla pandemia”.

Il professore Ivan Gentile ha cercato di smorzare così le paure e le preoccupazioni da vaccino anticovid. Lo ha fatto nel corso di un approfondimento tematico, sul nostro portale e dedicato proprio alla situazione attuale. “Anche con l’epatite B ci fu questa sorta di psicosi perché si pensava portasse alla sclerosi multipla - ha sottolineato il professore, ordinario della cattedra di Malattie Infettive e Direttore Unità Operativa Complessa Malattie Infettive dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II di Napoli -. Col tempo poi questo nesso non è stato supportato da basi scientifiche. La verità è che quando siamo sani, tendiamo a non accettare rischi, quando invece abbiamo un malessere, siamo disposti a prendere di tutto. Così vale per un mal di testa o un mal di pancia, quando prendiamo aspirine, così per altri disturbi più gravi”.

Nessuna paura, quindi. A maggior ragione dopo la sospensione temporanea della somministrazione di vaccini Astrazeneca: “E’ stato un atto di profondo rispetto e precauzione nei confronti dei cittadini – ha continuato - Ivan Gentile -. Non dobbiamo viverla come un rischio maggiore. Anzi, dobbiamo capire che c’è chi sorveglia sul minimo dubbio che si prospetta. In ogni caso, i benefici sono superiori ai potenziali rischi che, comunque, ogni farmaco ha”.

Lecito chiedersi come e quando si uscirà dalla pandemia: “Solo quando la maggior parte sarà vaccinata o avrà già avuto l’infezione. In ogni caso il vaccino non ci copre al 100 per cento – ha precisato – ma ci mette al sicuro dalle forme gravi del virus. Nel frattempo, dovremo continuare a rispettare distanziamenti e indossare mascherine”.

L’unica via quindi è vaccinarsi e farlo alla svelta: “Sì – ha spiegato Gentile – tant’è vero che in Israele, paese che ha puntato molto sulla velocità di somministrazione, il paese sta per riaprire tutto e tornare quasi alla normalità. E’ difficile fare previsioni, comunque, perché l’uscita dall’emergenza dipenderà molto da come ci comporteremo e da quanto saremo veloci a raggiungere l’immunità di gregge”.

In basso il video approfondimento con il professore Gentile.