Covid. Marziani: “Oltre il 40% dei ricoverati ha altre patologie. Le zone a colori sono ridicole”
L'ex direttore sanitario di Boscotrecase. "Va cambiato passo contro il virus"
15-01-2022 | di Redazione

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“La situazione ricoveri non è grave, ma impegnativa”. Così Savio Marziani, dirigente dell’Asl Na 3 Sud e ex direttore sanitario del Covid Hospital Boscotrecase, sta analizzando l’attuale situazione sanitaria in Campania e in Italia.
Anche lui sarebbe d’accordo a differenziare i vari degenti. “Oltre il 40% dei pazienti sono ricoverati per altre patologie come fratture, infarti o patologie gravi – ha affermato- Arrivano negli ospedali e a loro viene riscontrato anche il Covid. Ed è per questo che il numero è in aumento. O come tanti asintomatici, che scoprono in farmacia di essere positivi con i test fai da te e poi si recano al pronto soccorso. Va cambiato il passo contro il virus”.
La Campania da oggi è di nuovo in giallo. Un sistema che a Marziani non va più giù. “Le zone le trovo assolutamente ridicole. Basta con questi colori, non servono a niente e danno un grave danno economico al paese. Con gli operatori che sono già in sofferenza e comunque non riducono il contagio. Esistono due realtà: bisogna vaccinarsi e poi c’è la pillola anticovid. Non esiste nient’altro. Non bisogna poi dare ai no vax la possibilità di avere delle alternative come il tampone ogni 48 ore”.
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