L'arresto di due amministratori unici, un consulente e un cordinatore tecnico, con le accuse di bancarotta fraudolenta, corruzione, peculato e omesso versamento di contributi, segnano una svolta nella vicenda del crac della Multiservizi spa di Castellammare di Stabia, nel Napoletano, societa' a totale partecipazione pubblica, dichiarata fallita dal tribunale di Torre Annunziata il 20 febbraio 2014.

Un fallimento nel quale sarebbero complici M. B., nominata amministratore unico della spa dal sindaco Luigi Bobbio; Franco Rossi, chietino anche lui e subentrato alla donna nel 2011, mentre questa diventava direttore generale della societa'; Felice Marinelli, in carica dal settembre 2010 come consulente del sindaco in materia societaria; e Francesco De Vita, scelto sempre dall'ex primo cittadino come coordinatore tecnico di una cabina di regia.

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