"I passi di Dio nella nostra città li abbiamo sentiti, ma ci siamo nascosti. È il momento di venire allo scoperto; se ci sono persone responsabili, e in questo momento desidero rivolgermi proprio a loro, sarebbe un atto onorevole riconoscere le proprie colpe e dire 'ho sbagliato, mi assumo le responsabilità'". Così don Ciro Cozzolino, parroco della Santissima Trinità, a Torre Annunziata, commentando dall'altare il crollo dell'edificio che ha provocato otto morti.

Parole forti pronunciate nell'omelia davanti a numerosi fedeli presenti alla messa mattutina. "Di fronte a ciò che stiamo vivendo in queste ore, dentro di noi c'è una specie di senso di colpa per quello che avremmo potuto fare, dovuto fare e non abbiamo fatto" ha aggiunto. "Se il crollo fosse avvenuto nella zona sud per certi versi non ci saremmo meravigliati perché è veramente fatiscente. Ma qui è stato un pugno nello stomaco. Questa è Torre nord, fiore all'occhiello". In queste ore c'è dolore "però questo pugno nello stomaco dovrebbe farci risvegliare dal sonno".

Sondaggio


Risultati


						

Puoi ricevere le notizie de loStrillone.tv direttamente su Whats App. Memorizza il numero 334.919.32.78 e inviaci il messaggio "OK Notizie"

Camera ardente

i funerali

la fiaccolata

10 avvisi di garanzia

la fiaccolata

Savoia, solidarietà alle vittime del crollo

L'omelia di Don Pasquale

ancora nessuna certezza sui funerali

la campagna di sensibilizzazione

il flash mob degli ultras del savoia

parla l'amministratore condominiale

ipotesi b&b

La ricostruzione

il sindaco ascione

chi sono le vittime

una processione per i defunti

il crollo - cronaca della giornata