Da Pompei a San Francisco, in mostra più di cento reperti del Parco Archeologico
In esposizione anche ritrovamenti provenienti da Oplontis, Terzigno e Boscoreale
24-06-2021 | di Vincenza L. Varone

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Più di cento reperti del Parco Archeologico di Pompei in mostra a San Francisco. Last Supper in Pompeii: from the table to the grave” è il titolo della mostra ospitata fino al 29 agosto 2021 dal Fine Arts Museum of San Francisco.
Organizzata in collaborazione con il Museo Americano e con l'Ashmolean Museum di Oxford - e con il supporto del Consolato Generale d'Italia e dell'Istituto Italiano di Cultura di San Francisco - presenta più di 100 reperti di competenza del Parco archeologico di Pompei, provenienti non solo dalla città vesuviana ma anche dai siti periferici di Terzigno, Oplontis e Boscoreale.
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La mostra, curata da Mariano d’Amora in collaborazione con Silvia Scipioni e Giovanni Bova, sarà visitabile fino al 1° dicembre 2025, ogni lunedì, martedì e venerdì, dalle 9:30 alle 17:30.
L’esposizione mostra al mondo Pompei dall’eruzione del 79 d.C., concentrandosi sulla vita di tutti i giorni e soprattutto sul cibo e sulle bevande consumati dagli abitanti. Insieme a pentole, padelle e altri accessori per la distribuzione, la preparazione e il servizio del cibo, la mostra include preziose opere d’arte che rivelano lo splendore e il lusso amati dai ricchi romani di Pompei.
E’ possibile ammirare anche larario della cucina della villa 6 di Terzigno e il calco di una delle vittime delle eruzioni trovata nella villa di B di Oplontis. La “Signora di Oplontis“, come è stata chiamata, è più resistente degli altri calchi in gesso e quindi si è potuto trasportarla a San Francisco come testimone dei terribili eventi di quel 79 d.C.
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