Torre Annunziata/Trecase. Traffico internazionale di droga tra l’Olanda, il Sudamerica e l’Italia: durissima sentenza in abbreviato per 23 complici del narcos latitante torrese Pasquale Fiorente, 38 anni, punto di riferimento dei clan del Vesuviano in Spagna. Sono 187 gli anni di carcere distribuiti nel complesso dal gup del Tribunale di Napoli Umberto Lucarelli, su richiesta dei pm Giovanni Conzo e Pierpaolo Filippelli.

Indagine partita dall’arresto a Fiumicino il 13 marzo 2014 con 24 chili di cocaina al seguito, dopo un viaggio a Caracas, di Federica Gagliardi, la ‘Dama bianca’ nella delegazione per il G8 di Toronto insieme all'ex premier Berlusconi. Dama bianca’ sì, perché nel 2010 la Gagliardi fu vista scendere in abito candido dall’aereo di Stato che portava lo staff governativo in Canada: dovrà scontare 3 anni e 4 mesi di galera con interdizione per 5 anni dai pubblici uffici.

La pena più alta invece per Alessandro Fiorente, il 'fratellino' del narcos introvabile Pasquale. Finito in manette a gennaio scorso con i suoi complici eccellenti, alcuni addetti anche al porto di Salerno, il minore dei Fiorente ha incassato 20 anni di reclusione e 200mila euro di multa: era l’unico a capo del cartello.

Due sole assoluzioni. La prima è giunta per Alessandro Manca (difeso dagli avvocati Giuseppe De Luca e Roberto Cuomo). Per Manca, 36 anni di Torre Annunziata, genero del boss Vincenzo Gallo Battipaglia del clan dei ‘Cavalieri’, l’accusa aveva chiesto la condanna a 15 anni. Il 36enne torrese, che finì la sua latitanza nel 2013, scovato dalla Finanza nel retrobottega di un bar di Torre del Greco (dotato di comfort e brandina di fortuna), per l’inchiesta serviva invece all’organizzazione di narcos che coi contatti avviati da Fiorente, in Venezuela, trasferiva a bordo di navi nel porto di Salerno la cocaina prima stoccata a Roma. Assolto per non aver commesso il fatto anche l’ebolitano Vincenzo Orilio.

E’ andata peggio a un altro torrese, Alberto Lubrino. Il 34enne del rione ‘Penniniello’ ha incassato 8 anni e 8 mesi così come Ferdinando Pagano di Terzigno (difeso dall’avvocato Guido Sciacca. Per Pagano i pm avevano invocato 12 anni di carcere). Pena elevata, a 13 anni e 4 mesi, anche per Stefano Toncli, il coordinatore degli addetti alle pulizie dell’aereoporto di Fiumicino, che al processo ha riferito di non sapere cosa ci fosse nei trolleys in arrivo dal Sud America. L’addetto allo scalo pensava infatti “fosse un’importazione di sigarette elettroniche”. Di seguito tutte le condanne.

Fiorente Alessandro 20 anni – Petrosino Marco 10 anni 8 mesi – Diop Babacar 10 anni 8 mesi – Giorgio Angelo 10 anni 8 mesi – Giorgio Francesco 10 anni 8 mesi – Toncli Stefano 13 anni 4 mesi – Torrisi Daniela 8 anni – Conti Valerio 8 anni – Pellegrini Andrea 8 anni - Amirante Luigi 4 anni – Giaiasecara Gamini 4 anni – Arcadi Anna 5 anni 4 mesi – Fariello Daniele 8 anni 8 mesi – Lubrino Alberto 8 anni 8 mesi – Amirante Gianluca 6 anni 8 mesi – Contrada Ivan 1 anno 2 mesi (in continuazione) – Visconti Luciano 8 anni – Gagliardi Federica 3 anni 4 mesi – Gianandrea Fabio 3 anni 4 mesi – S.A. 6 anni – Pagano Ferdinando 8 anni 8 mesi – Montella Antonio 8 anni 8 mesi – Montella Salvatore 8 anni 8 mesi

Nella foto, il maxi-sequestro della droga a Napoli da parte delle Fiamme Gialle

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