De Luca: “Castellammare deve ripartire dal mare”
Il governatore in visita al depuratore di Foce Sarno: “Così si rilancia turismo ed economia della Campania”
08-06-2017 | di Redazione
VERSIONE ACCESSIBILE DELL'ARTICOLO
Visita istituzionale questa mattina per il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca: accompagnato dal sindaco di Castellammare di Stabia Antonio Pannullo e dal deputato regionale Mario Casillo, ha fatto tappa al depuratore di Foce Sarno nella cittadina stabiese.
Per il sindaco di Castellammare Antonio Pannullo, l’entrata a regime del depuratore di Foce Sarno è “l’ennesimo passo verso il completo recupero del litorale stabiese. Un recupero volto alla valorizzazione delle acque e del water front che dovranno, nell’immediato futuro, essere volano di sviluppo turistico e richiamo per flussi turistici legati alla balneazione”.
L’impianto, entrato a regime nei mesi scorsi, raccoglie gli scarichi fognari dei comuni posti sulle sponde del fiume, da quelli vesuviani fino ai Monti Lattari. Un lavoro di recupero della balneabilità e della costa a lungo raggio che, grazie anche ai lavori di collettamento previsti a conclusione nel giro del prossimo anno e mezzo, consentirà il recupero dell’intera fascia costiera da Castellammare a Sorrento.
Torre del Greco. Riconsegnati i lavori per il collettamento dei reflui a Foce Sarno
Ripartite le opere che consegneranno le acque all’impianto di depurazione
Eliminazione degli scarichi fognari, che grazie all’intervento congiunto di una task force composta dalle forze dell’ordine, consentirà una più facile individuazione degli scarichi abusivi. Passa quindi attraverso il recupero della balneabilità il rilancio turistico della costa campana, dal litorale domizio a quello cilentano.
“Si tratta di un’opera da 25 milioni di euro”, ha dichiarato il governatore della Campania Vincenzo De Luca. “Il depuratore servirà 500mila abitanti, riguardanti tutta l’area del Sarno. Una parte di un lavoro enorme per risolvere definitivamente il problema ambiente in Campania. Stiamo lavorando su più fronti, uno di questi riguarda la balneabilità di tutta la costa della Campania, dal litorale domizio fino al Cilento: un lavoro enorme di cui siamo orgogliosi, perché iniziamo a creare le precondizioni per un’economia del turismo. Abbiamo – prosegue De Luca – un grande potenziale turistico, quello che ci manca è però l’organizzazione: bisogna creare un’offerta turistica unitaria di tutta la regione. Abbiamo luoghi che sono un brand mondiale, come Pompei, Napoli, Capri, Ischia, Ravello, Sorrento; tuttavia, noi pensiamo di fare una programmazione triennale di eventi culturali e turistici per offrire panorama triennale di eventi che implementi ulteriormente l’offerta turistica della nostra regione”.
Sondaggio
Risultati
Puoi ricevere le notizie de loStrillone.tv direttamente su Whats App. Memorizza il numero 334.919.32.78 e inviaci il messaggio "OK Notizie"