De Luca e i sindaci fermati dalla polizia, il segretario del Pd Annunziata: 'Ci hanno spinto'
Il caso alla protesta degli amministratori contro l'Autonomia
16-02-2024 | di Redazione

VERSIONE ACCESSIBILE DELL'ARTICOLO
"Ero nella prima fila del corteo, volevamo arrivare a Palazzo Chigi ma davanti Piazza Colonna c'era una barriera di polizia. Abbiamo provato a passare ma ci hanno respinti con diversi forti spintoni". Lo spiega Giuseppe Annunziata, segretario del Pd di Napoli, raggiunto telefonicamente dall'ANSA a Roma dove ha partecipato alla manifestazione indetta da De Luca. Annunziata ricostruisce le fasi concitate dell'accaduto: "Abbiamo ricevuto dei forti spintoni dalla polizia a cui cercavamo di resistere. Non ci sono stati manganelli e non mi risultano colleghi feriti. Dopo la fine delle spinte tra i due gruppi abbiamo cantato Bella ciao". Racconta così quanto accaduto con il governatore de Luca che ha fortemente protestato contro la polizia per essere stati fermati.
De Luca: 'Io lavoro mentre a Roma sono rilassati e rompono scatole'
'Politicanti se ne infischiano della Campania'
Il governatore campano poi è entrato a Montecitorio, dopo la protesta contro l'autonomia differenziata nella vicina piazza Santi Apostoli. Con lui il deputato di Avs, Francesco Emilio Borrelli. Seguito dai cronisti e passando prima da Palazzo Chigi (che ha il portone chiuso), De Luca ha detto: "Sono spariti tutti", riferendosi alla sede del governo chiusa e anche al ministro per gli Affati europei, Raffaele Fitto, che De Luca avrebbe cercato precedentemente.
Sondaggio
Risultati
