“Gli assassini di Giancarlo Siani sono tutti in galera? Questo è quello che si crede”. Un dubbio emblematico a trent’anni dall’omicidio del giovane giornalista napoletano de Il Mattino. Una vicenda giudiziaria chiusa ma con numerosi aspetti tralasciati dalle inchieste degli anni scorsi. È quanto emerge dal libro/inchiesta di Roberto Paolo, giornalista, caporedattore de Il Roma, che ha scritto ‘Il caso non è chiuso’, convincendo la Procura di Napoli a riaprire le indagini.

Il libro sarà presentato domani sera, 27 febbraio alle ore 18,30, nella sede del Caffè Letterario Nuovevoci a Torre Annunziata dal giornalista Vincenzo Lamberti con la partecipazione dell’autore Roberto Paolo. Ci sarà l’intervento di Gennaro Torrese, presidente dell’ordine degli avvocati di Torre Annunziata , Raffaele Di Donna, presidente dell’assise oplontina, il saluto del sindaco cittadino Giosuè Starita e dell’assessore alla cultura Antonio Irlando.

“Sei persone sono state condannate per l'omicidio ma i veri killer e mandanti potrebbero essere ancora liberi. L'autore ha passato al setaccio tutti gli atti dei processi, scoprendo incredibili falle e contraddizioni eclatanti che gettano pesanti ombre sulla ‘verità’ giudiziaria”. 

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