Roma."Reputo la protesta del senatore Ciro Falanga, mio collega di gruppo nonché amico e conterraneo, sacrosanta e legittima. Ovviamente l'augurio è che le sue dimissioni vengano respinte e che il ddl abbattimenti sia approvato quanto prima". Queste le parole del senatore Pietro Langella, appartenente al gruppo Ala-Scelta Civica. "E' assurdo - continua Langella - che il disegno di legge che regola la demolizione dei manufatti abusivi si sia impantanato in commissione Giustizia della Camera per l'ostruzionismo scellerato dei 5Stelle. Eppure stiamo parlando di una norma che è già stata votata da entrambi i rami del Parlamento. Ci tengo a ricordare che qui è in ballo la vita di tanta povera gente e che quel famoso 'condono' agitato come uno spauracchio da ambientalisti e grillini, in realtà a noi campani non è mai stato concesso a differenza di quanto accaduto in tutte le altre regioni italiane”. Langella sostiene che "bene farebbero i 5 Stelle a capire che qui nessuno vuole salvare i manufatti abusivi".
"È nostro dovere – conclude tuttavia Langella – andare incontro alle esigenze dei ceti deboli introducendo un ordine di importanza nell'opera di abbattimento delle case 'fuorilegge', partendo da quelle in possesso di mafia e criminalità e lasciando per ultimi i cosiddetti abusi di necessità”.

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