Dieci punti per fermare l’inquinamento del fiume Sarno
Nasce “Sarno 2020”, un comitato di 41 associazioni di tutto il bacino idrografico: “Non possiamo più aspettare”
27-05-2020 | di Redazione
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Dieci punti per mantenere alta l’attenzione sul fiume Sarno.
Nasce “Sarno 2020”, un comitato di 41 associazioni presenti su 26 dei 39 comuni bagnati dal bacino idrografico del fiume Sarno. Un unico progetto per “manifestare il dissenso contro l’immobilismo e il silenzio istituzionale che da troppi anni mietono vittime innocenti”.
Non solo protesta ma anche collaborazione attiva, con un manifesto programmatico che presenterà nei prossimi giorni in Regione, ai comuni, al Ministero dell’Ambiente e a tutti gli enti di controllo.
Un programma di 10 punti che vede al primo posto gli interventi necessari per la reale bonifica del fiume, tra i quali l’adeguamento della rete fognaria e degli impianti di depurazione. Ma c’è molto altro: il monitoraggio permanente con esercito e guardie ambientali, censimento e mappatura degli scarichi civili e industriali, il potenziamento dell’ufficio statistico dell’Asl Salerno 1, l’ufficializzazione dei dati aggiornati del registro tumori dell’Asl Napoli 3 Sud, la promozione e il potenziamento degli screening obbligatori nella prevenzione dei tumori più diffusi sul territorio interessato dall'inquinamento del fiume, censire e mappare le autorizzazioni di immissione nei corpi idrici superficiali, chiarezza sulle competenze di gestione e controllo, l’istituzione di un’unità di crisi operativa e la costituzione di parte civile nei processi per illeciti ambientali.
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Le opere fanno parte del progetto "Energie per il Sarno". Obiettivo disinquinare il fiume entro il 2025
“Abbiamo bisogno del sostegno di tutti i cittadini e di tutte le associazioni – fanno sapere i promotori del comitato -. Siamo disposti a collaborare con chiunque ma non scenderemo a compromessi con nessuno. Insieme salveremo il Sarno e le future generazioni. Dobbiamo tutelare la nostra Salute. Ora è già tardi, il fiume Sarno non può più aspettare”.
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Autore: Honey - Inserito il: 28-05-2020 10:37:53
Devono iniziare dal depurare gli scarichi urbani dei comuni, noi cittadini paghiamo per anche per la depurazione, e poi gli scarichi industriali ovviamente... mentre gli scarichi industriale vengono talvolta controllati i scarichi dei comuni chi li controlla....loro stessi!!figurati..
Autore: Gennaro cuomo - Inserito il: 27-05-2020 16:27:41
fare un controllo minuzione delle tutte fabbriche, con gli scoli , con gli ingegneri del genio civile,,solom loro possono FARLO SERIAMENTE
Autore: Tina dattilo - Inserito il: 27-05-2020 16:18:30
Siamo stanchi ..ma stanchi davvero di vedere i nostri diritti calpestati anche quello semplicemente di godere di una passeggiata tra il verde e il mormorio di un'acqua limpida e fresca..diteci cosa possiamo fare noi cittadini per aiutarvi..SIAMO PRONTI