Discoteca del clan confiscata: il Plan B ora è dello Stato
Il locale era frequentato da centinaia di ragazzi anche di Torre Annunziata
14-10-2021 | di Redazione

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Discoteca del clan confiscata. Il Plan B, locale già sequestrato alla cosca di Scanzano egemone sul territorio di Castellammare, è stato acquisito ai beni dello Stato. Negli anni scorsi la discoteca, situata nella zona di confine tra Torre Annunziata e Castellammare, era meta di migliaia di giovani e ha ospitato vip come Elettra Lamborghini e personaggi discussi come Fabrizio Corona.
Foto di uomini della cosca stabiese, accanto a importanti bottiglie di champagne, volti noti del mondo dello spettacolo e soprattutto tantissimi ragazzi da Castellammare, ma anche dal resto della provincia. Un mix che ha acceso i riflettori degli investigatori e della Dda. Per gli inquirenti dietro al giro d'affari c'era un solo proprietario la cosca di Scanzano. Un'accusa che è costata un provvedimento d'arresto al colonello dei D'Alessandro, Nino Spagnuolo, e ora il locale è destinato a diventare il più importante tra i beni confiscati gestito dal comune.
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Avvenuta la confisca l'amministrazione Cimmino è in attesa che l'ex discoteca venga trasferita al Comune. ''Quel luogo, come accertato dagli investigatori e dalla magistratura era il fulcro del riciclo dei soldi derivati dai traffici di droga e armi e dalle estorsioni, che venivano impiegati nell'organizzazione di eventi, di concerti neomelodici e di serate in discoteca''. ''Anche quell'area diventerà un presidio di legalita', in cui esercitare i valori sani della giustizia e della democrazia contro il malaffare che per troppi anni ha regnato in quei luoghi e che oggi finalmente e' stato cacciato via'' commenta il sindaco Gaetano Cimmino.
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