Droga. Blitz dei Carabinieri: arrestati nipote e figlio del boss
Appartenenti al clan Gallo – Limelli – Vangone: la denuncia di una rapina scopre giro di spaccio
27-04-2017 | di Marco De Rosa
VERSIONE ACCESSIBILE DELL'ARTICOLO
In arresto 10 persone, tra le quali il nipote ed il figlio di uno dei boss del clan Gallo – Limelli - Vangone, attivo nell'area vesuviana a Boscotrecase, Trecase, e Boscoreale, ed un minorenne sono state arrestate dai Carabinieri, che hanno scoperto un' attività di spaccio di droga partendo dalla denuncia di un immigrato africano.
Tra gli arrestati, per 9 l’accusa è di spaccio di droga, nello specifico cocaina e marijuana, di cui i militari hanno sequestrato centinaia di dosi. L’operazione scattata al termine di circa 180 episodi documentati di spaccio di droga, che hanno portato anche alla segnalazione di diversi consumatori di stupefacenti. Il minorenne, ora trasferito in una comunità di recupero, oltre allo spaccio, risponderà anche di scippo.
Torre Annunziata. Faida di camorra, presi i mandanti dell’omicidio di Liberato Ascione
Dopo 19 anni la svolta: l’uomo fu ammazzato in via Settetermini nella guerra tra Gionta e Limelli Vangone
Le indagini dei Carabinieri della Compagnia di Torre Annunziata sono partite dalla denuncia di un immigrato del Gambia, adesso 21enne, giunto in Italia dopo essere stato soccorso da una nave della Marina militare. L'immigrato fu rapinato dello smartphone nella stazione di Boscotrecase della Circumvesuviana da tre minorenni ed un maggiorenne.
I rapinatori sono stati individuati grazie alle telecamere di videosorveglianza, ma nel quadro delle indagini i Carabinieri hanno accertato la loro partecipazione ad uno scippo compiuto a Napoli ed hanno scoperto la rete dello spaccio di droga nell' area vesuviana.
Sondaggio
Risultati
Puoi ricevere le notizie de loStrillone.tv direttamente su Whats App. Memorizza il numero 334.919.32.78 e inviaci il messaggio "OK Notizie"