Droga in casa, in manette Luca Imperatore e Rosa Gargiulo. L’operazione porta la firma dei carabinieri della stazione di Torre Annunziata agli ordini del comandante Andrea Rapone e del maresciallo Egidio Valcaccia.

Il blitz nel pomeriggio di ieri quando i militari hanno fatto irruzione nell’abitazione di Torre Annunziata dove convivono. Quando i carabinieri hanno chiesto ai due conviventi, rispettivamente di 29 e 40 anni, dove fosse la “roba” hanno decisamente respinto ogni accusa. Ma la donna, però, era entrata in stato d’agitazione. Il suo nervosismo ha insospettito i militari che così hanno intensificato le ricerche.

Fino a che sono riusciti a trovare un discreto quantitativo di droga e un bilancino di precisione. In più sono state rinvenute anche alcune “dosi” già confezionate e pronte per essere cedute ai tossicodipendenti loro “clienti”.

Nascoste nell’intercapedine del muro sul terrazzo a cui si accedeva rimuovendo una mattonella, c’erano 74 grammi di coca. In più avevano altri dodici grammi già suddivise in quaranta dosi. In tutto avevano 86 grammi di “roba”. Sequestrati anche 480 euro, somma ritenuta provento dello spaccio. Per tutti e due è scattato l’arresto in flagranza di reato. Devono rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Saranno giudicati per direttissima. Proseguono, intanto, i controlli dei militari e la lotta ingaggiata dalle forze dell’ordine al fenomeno della droga in tutto il territorio oplontino.

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